
Disturbo da disregolazione dell’umore dirompente
Il disturbo da disregolazione dell’umore dirompente rientra nella classe dei disturbi depressivi (DSM-5, 2013), e si manifesta in età evolutiva; riguarda bambini o ragazzi che manifestano una persistente irritabilità e frequenti episodi caratterizzati da estremo discontrollo comportamentale, alla cui base è però possibile rintracciare una chiara componente legata all’umore.
Sintomatologia: come si manifesta il disturbo da disregolazione dell’umore dirompente?
Il disturbo dirompente da disregolazione dell’umore si esprime prevalentemente attraverso espressioni verbali o fisiche caratterizzate da un estremo discontrollo: sono degli “sfoghi” verbali o comportamentali, di solito carichi di rabbia, caratterizzati da un’intensità, una frequenza e una durata che appaiono inappropriate rispetto alla situazione, e che non sono adeguati al livello di sviluppo del bambino o ragazzo. Il disturbo si accompagna ad un umore caratterizzato da rabbia e irritabilità persistenti, che sembrano non essere placabili da chi si occupa del bambino o del ragazzo, e che possono essere chiaramente riconosciuti anche dalle altre persone.
Di solito la reazione dirompente (verbale o comportamentale) si manifesta a seguito di una frustrazione. La reazione sul piano verbale può consistere in un’estrema rabbia espressa a parole in modo eccessivo e inadeguato; sul piano del comportamento invece può consistere in azioni fortemente aggressive e distruttive contro le cose, contro gli altri, ma anche contro se stessi. La frequenza e la durata di queste reazioni sono decisamente superiori a quelle che ci si potrebbe aspettare per un bambino della stessa età e dello stesso livello intellettivo di fronte ad uno stesso tipo di frustrazione.
Il vissuto soggettivo. Come si sentono i bambini con disturbo da disregolazione dell’umore dirompente?
I bambini con disturbo da disregolazione dell’umore dirompente si trovano alle prese con un’emotività intensa, una rabbia estrema, che eccede la loro capacità di gestione autonoma; sono pervasi da vissuti estremamente forti, di cui però non hanno chiara comprensione, in quanto la scarica è immediata, improvvisa e apparentemente incontenibile, e l’accesso ai propri vissuti non sempre possibile. Molto spesso non hanno una chiara percezione del proprio vissuto, che viene quindi spesso interpretato come fosse provocato dall’inadeguatezza e incapacità degli altri, cui quindi rivolgono la rabbia.
Hanno un basso livello di tolleranza alla frustrazione e ciò compromette la possibilità di raggiungere dei risultati soddisfacenti in ambito scolastico. Anche nelle relazioni con i pari i bambini con questo tipo di disturbo si trovano a disagio, in quanto il disturbo da disregolazione dell’umore dirompente non permette la costruzione di una adeguata reciprocità relazionale con gli altri bambini. Inoltre molto spesso le normali attività cui gli altri bambini normalmente si dedicano espongono i bambini con questo tipo di disturbo a piccole frustrazioni che innescano ulteriori episodi di intolleranza, rabbia, frustrazione, rendendo difficile le interazioni anche, ad esempio, in un semplice gioco.
Diagnosi e terapia
La diagnosi di disturbo da disregolazione dell’umore dirompente viene posta quando entrambi le caratteristiche coinvolte (comportamento dirompente e umore irritabile) si manifestano per almeno un anno con una frequenza significativa in almeno due contesti diversi (ad esempio a scuola, a casa, con i pari). La diagnosi non va posta prima dei 6 anni o dopo i 18, ed è molto importante una diagnosi differenziale che escluda altre problematiche (disturbo bipolare, disturbi maniacali o ipomaniacali, psicosi, disturbo oppositivo provocatorio, ecc.), e che escluda eventuali disturbi neurologici o l’effetto di sostanze o medicinali.
La terapia deve indagare non solo il comportamento dirompente, ma soprattutto il disturbo dell’umore che ad esso si accompagna e i vissuti depressivi sottostanti. È importante ricordare infatti che questo tipo di disturbo rientra nella classe dei disturbi depressivi, e come tale va trattato.
Per ogni dubbio su disturbi legati all’umore o ad un’irritabilità apparentemente incontenibile nel bambino, contatti uno psicologo psicoterapeuta dell’età evolutiva del CPP – Centro di Psicologia e Psicoterapia di Torino
BIBLIOGRAFIA
A.P.A. – American Psychiatric Association, “DSM-5 – Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders – Fifth Edition”, American Psychiatric Publishing, Washington DC, 2013
AA. VV., “PDM – Manuale Diagnostico Psicodinamico”, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2008
Mc Williams N., (1994) “La diagnosi psicoanalitica”, Casa Editrice Astrolabio, Roma, 1999
O.M.S. – Organizzazione Mondiale della Sanità, “Classificazione multiassiale dei disturbi psichici e comportamentali dell’ICD-10 nell’infanzia e nell’adolescenza”, Ed. Masson, Milano, 1997